UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Comunicare la missione

La Fondazione Cum organizza, con la collaborazione di questo Ufficio, due corsi di giornalismo che si svolgeranno a giugno e luglio a Verona sul tema: “Comunicare il volto della missione”. Ad agosto, poi, la possibilità di uno stage di giornalismo in Kenya.
27 Maggio 2014

La Fondazione CUM, Centro Unitario Missionario, da tempo ha inserito nei suoi programmi formativi anche la formazione alla comunicazione. Sempre più importante diventa il saper raccontare la missione, al passo con i tempi. Si parla oggi di crossmedialità, lo stesso messaggio comunicativo distribuito su diverse piattaforme: dalla carta stampata ad internet, dalla fotografia ai social network. Il missionario, l’operatore che lavora nel mondo missionario viene sempre più coinvolto in questi mondi che, aldilà della tecnica, deve capire e conoscere per saperli usare.

Per l’estate 2014 un primo corso base si svolgerà a Verona dal 23 al 28 giugno ed è rivolto a missionari, operatori di Centri Missionari, giornalisti che si occupano di missione, collaboratori di testate FESMI e settimanali diocesani e a tutti coloro che raccontano o scrivono su tematiche riguardanti il sud del mondo e le realtà missionarie. Dal 15 al 19 luglio, poi, è in programma anche un corso specialistico, destinato a chi si occupa di editing audio-video.

Come in passato, tra quanti avranno frequentato i corsi precedenti, nel mese di agosto (1-9)  verranno messi a disposizione 9 posti per uno stage in Kenya, presso il Centro Comunicazioni Multimediali delle Suore Paoline di Nairobi (Westand). Il programma dello stage prevede (al mattino) la visita in varie situazioni sociali di Nairobi legate alla Chiesa cattolica o ONG, la produzione di riprese video, interviste, documentazione fotografica per la realizzazione (nel pomeriggio) di brevi filmati e reportage.
In allegato materiale informativo sulle tre iniziative.