UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Concluso il Tertio Millennio Film Fest

Si è svolta domenica 9 dicembre l'ultima proiezione dell'edizione 2012 del Tertio Millennio, che ha avuto come tema centrale il rapporto tra l'uomo e la natura. A chiusura un film che racchiude il fil rouge tematico del Festival, che fa del legame con la terra, e con il mare...
10 Dicembre 2012
Si è svolta domenica 9 dicembre l'ultima proiezione di questa edizione del Tertio Millennio, che ha avuto come tema centrale il rapporto tra l'uomo e la natura. A chiusura un film che racchiude il fil rouge tematico del Festival, che fa del legame con la terra, e con il mare, il fulcro attorno al quale si sviluppa il racconto dello stile di vita dei Bajau, pescatori, cercatori di perle e tessitori di reti che vivono in armonia con la natura. È ciò che ha illustrato ieri Gianluca Arnone, critico della "Rivista del cinematografo", che ha introdotto la proiezione: «Thy Womb significa letteralmente "il tuo grembo", che è sì il grembo della protagonista, la cui infertilità è tema centrale del film, ma anche il grembo della madre terra, in cui le comunità conducono uno stile di vita armonicamente legato alla natura». Il giornalista ha sottolineato quindi la laboriosità del metodo di lavoro di Mendoza, che ha voluto restituire agli spettatori del suo film questo rapporto di reciproco amore e rispetto. «Il regista - ha continuato Arnone - ha dovuto passare molti mesi nella comunità dei Bajau, sull’isola di Tawi-Tawi, proprio per seguire da vicino la vita di questa popolazione dell'arcipelago filippino. Tre quarti del film presentano infatti una cifra stilistica che ricorda il documentario, tanto che molte scene sono realmente accadute». Il cinema di finzione lo si ritrova invece nella vicenda di Shaleha (Nora Aunor, unica vera star del film), segnata dal dramma dell'infertilità, aspetto fondamentale nella cultura musulmana. «Il film - ha concluso il critico - si ricollega con la poetica tipica di Brillante Mendoza, in cui il naturalismo e il realismo, stilistico e tematico, si legano ai temi universali dell'uomo messi in gioco dalle sue opere».
Non poteva avere conclusione più adeguata questa edizione del Tertio Millennio, in cui il rapporto tra uomo, natura e fede è stato il comune denominatore delle pellicole selezionate.