"La volontà di informare senza riserve sulla tragedia degli abusi e nello stesso tempo di aiutare l'opinione pubblica a farsi un giudizio obiettivo sulla vita della Chiesa offrendo un'informazione puntuale e documentata sul suo pensiero e sulle sue molteplici iniziative”. E’ quanto emerge dai lavori dell’annuale incontro degli addetti stampa e portavoce delle Conferenze episcopali d’Europa (Ccee), in corso a Bratislava (fino al 19) in Slovacchia. Impegnati nella presentazione delle esperienze nei rispettivi Paesi e Conferenze episcopali i portavoce stanno valutando la realizzazione di "un progetto europeo di comunicazione ecclesiale che, su iniziativa del Ccee, contribuisca a rendere più efficace e accessibile il messaggio delle Chiese europee utilizzando in modo sinergico le nuove tecnologie”. Inoltre, in segno di solidarietà i portavoce hanno promosso tra di loro una raccolta fondi per contribuire all'attività dell'ufficio comunicazioni sociali del Vicariato d'Antiochia che stava molto a cuore a mons. Luigi Padovese, ucciso il 3 giugno a Iskenderun.