UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Enna: cultura mediatica ed impegno educativo

“Comunicare a Babele. L’impegno educativo nella nuova cultura mediatica” è il tema del primo Convegno regionale delle comunicazioni sociali organizzato dalla Conferenza episcopale siciliana (Cesi) il 26 e il 27 ottobre ad Enna, rivolto agli operatori della comunicazione di ispirazione cattolica.
25 Ottobre 2012
“Comunicare a Babele. L’impegno educativo nella nuova cultura mediatica” è il tema del primo Convegno regionale delle comunicazioni sociali organizzato dalla Conferenza episcopale siciliana (Cesi) il 26 e il 27 ottobre ad Enna (diocesi di Piazza Armerina), rivolto agli operatori della comunicazione di ispirazione cattolica. L’appuntamento è pensato come “un momento di verifica e di rilancio della pastorale delle Comunicazioni sociali nelle nostre Chiese - spiegano i promotori - ma anche come un’opportunità di scambio delle esperienze che i nostri uffici diocesani stanno realizzando in sintonia con il progetto pastorale della Chiesa italiana del decennio. Una occasione - aggiungono - per ritornare alla ricchezza dei contenuti del direttorio “Comunicazione e missione” e alla promozione della figura pastorale dell’animatore della comunicazione nel 50° del Concilio Vaticano II”. Tra i relatori mons. Domenico Pompili, direttore dell‘Ufficio nazionale Cei per le comunicazioni sociali, mons. Salvatore Di Cristina, vescovo delegato Cesi per le comunicazioni sociali, padre Antonio Spadaro, esperto di teologia delle nuove tecnologie della comunicazione, e don Giuseppe Rabita, direttore Ufficio regionale Cesi per le comunicazioni sociali.