UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Fiesole: volontari della cultura

Accanto alle scalinate che portano alla chiesa si apre un portone a vetri che si affaccia anche sulla piazza principale della cittadina. Ed è dietro quella soglia che da alcuni anni un gruppo di otto volontari tiene aperta una piccola libreria d’ispirazione cattolica ogni sabato e ogni domenica...
19 Febbraio 2013
Accanto alle scalinate che portano alla chiesa si apre un portone a vetri che si affaccia anche sulla piazza principale della cittadina. Ed è dietro quella soglia che da alcuni anni un gruppo di otto volontari tiene aperta una piccola libreria d’ispirazione cattolica ogni sabato e ogni domenica. Non ha un vero e proprio nome questo spazio della cultura che si trova nella Basilica di Maria Santissima delle Grazie, a San Giovanni Valdarno, paese di 17mila abitanti in provincia di Arezzo ma in gran parte nel territorio della diocesi di Fiesole (di cui la Basilica è santuario mariano diocesano). «Questo angolo è stato creato quando è stata realizzata l’ascensore per i disabili – racconta Sandra Raspini, docente di matematica alle scuola medie –.

 
Un luogo di passaggio che poteva diventare anche una piccola agorà che aiuta a pensare». Ed ecco l’idea di esporre libri e pubblicazioni grazie alla collaborazione della vicina libreria «La Parola». «Qui si trovano titoli che fra gli scaffali della vallata non hanno cittadinanza: penso a un libro di spiritualità, a un sussidio di preghiera, alla biografia di un santo – riferisce l’insegnante –. E una sezione è dedicata alla storia locale come richiamo alle nostre radici cristiane». I frutti si vedono.
«Abbiamo un gruppo di amici che vengono regolarmente ad acquistare libri. Ma non è certo una questione di incassi. Offriamo un piccolo servizio culturale proponendo qualche buon titolo che faccia bene all’anima».