UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Gli abusi al Codice di autoregolamentazione tv e minori

Una violazione sistematica di quel Codice di autoregolamentazione tv e minori sottoscritto nel 2002 dalle principali emittenti televisive. È quanto emerge da una tesi di laurea discussa all'Università del Salento, e della quale è stato relatore Nicola Paparella, direttore del Dipartimento di scienze pedagogiche, psicologiche e didattiche dell'ateneo pugliese, e direttore del settimanale dell'arcidiocesi di Lecce ("L'Ora del Salento").
23 Settembre 2008

Una violazione sistematica di quel Codice di autoregolamentazione tv e minori sottoscritto nel 2002 dalle principali emittenti televisive. È quanto emerge da una tesi di laurea discussa all'Università del Salento, e della quale è stato relatore Nicola Paparella, direttore del Dipartimento di scienze pedagogiche, psicologiche e didattiche dell'ateneo pugliese, e direttore del settimanale dell'arcidiocesi di Lecce ("L'Ora del Salento"). "Il Codice di autoregolamentazione è semplicemente cartastraccia per tutte le nostre maggiori emittenti", dichiara Paparella analizzando i dati emersi.
Un abuso ogni tre ore. Nelle programmazioni di Rai e Mediaste. Sono state esaminate complessivamente 300 ore di trasmissione, nella fascia oraria dalle 7 alle 22.30. L'esito è di 86 casi certi di palese violazione del Codice, praticamente una ogni tre ore, senza sostanziali differenze tra le emittenti. Inoltre, oltre la metà delle violazioni si concentra nella fascia oraria tra le 16 e le 19, ossia quando è più frequente la presenza davanti alla tv dei bambini. La maggior parte degli abusi riguarda il ricorso alla violenza: nei film, nei telefilm, nei programmi d'informazione e pure nei cartoni animati, dove vi sono sia scene di violenza fisica, sia dialoghi non adatti al pubblico al quale si rivolgono. Per non parlare dei messaggi pubblicitari, dove episodi di violenza e linguaggi sconci costituiscono il 41% delle violazioni complessivamente riscontrate.