Primopiano: l’Italia ha votato. M5S primo partito; centrodestra prima coalizione, con la Lega davanti a Forza Italia; crollo PD, male LeU: senza maggioranze certe, il nuovo governo ora è un rebus. (D. Martirano, Corriere; P. Baroni, Stampa; U. Rosso, Repubblica). I primi commenti. I rischi, la bussola (M. Franco, Corriere). Bipolarismo populista (S. Folli, Repubblica). Risultato che spaventa l’Europa (M. Sorgi, Stampa). Paese diviso e senza maggioranza (A. Campi, Messaggero).
Il nuovo esecutivo dovrà gestire una macchina complessa e ancora molto costosa, nonostante la spending rewiev: un conto da circa 440 miliardi, di cui oltre 100 solo per il solo funzionamento della macchina burocratica "centrale". (M. Rogari, Il Sole 24 Ore).
Mappamondo. Siria. Il conflitto, un crimine senza castigo (B.H. Lévy). Slovacchia. L’omicidio di Jan mette in crisi Bratislava (A. Nicastro) per il Corriere. Messico. I poliziotti confessano: abbiamo consegnato i 3 italiani ai narcos (E. Guanella). Germania. Sconfitta l’ala sinistra dell’Spd: sì alla coalizione con Merkel (W. Rauhe) per la Stampa. Cina. L’Assemblea del Popolo e il piano decennale di Xi (F. Santelli). Usa. Dal Kansas la storia dei 6 candidati minorenni alla poltrona di Governatore (A. Flores d’Arcais) per Repubblica.
Scuola. I giovani, l’apatia e la passione, il presente e il futuro. Il rimedio: senza soffrire per il bello del mondo non troveremo mai nulla di bello da fare al mondo (A. D’Avenia, Corriere). E intanto le università anticipano i tempi per i test d’ingresso, già in primavera (F. Barbieri, Il Sole 24 Ore), mentre le tasse a carico degli studenti sforano i limiti previsti per legge (L. Loiacono, Messaggero).
Sport. La morte improvvisa per arresto cardiaco di Davide Astori commuove l’Italia e per una volta il calcio è capace di fermarsi (D. Dallera, Corriere; G. Garanzini, Stampa; G. Mura, Repubblica).
Dal territorio. Nel Ragusano la battaglia di don Beniamino contro lo sfruttamento degli immigrati nelle serre e nei campi (N. Zancan, Stampa).
Cultura. A Bologna convegno dell’European Academy of Religion. Il “global warming” della fede in una anticipazione della prolusione (A. Melloni, Repubblica).
