UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

La EMI compie 40 anni: missione di carta?

L’Editrice Missionaria Italiana si appresta a festeggiare i 40 anni di attività. Mercoledì 10 aprile alle 16.30 alla Cattolica di Milano sul tema “Missione di carta?” intervengono il giornalista del Tg5 Toni Capuozzo, il missionario Piero Gheddo, lo studioso Giuliano Vigini e il direttore di "Popoli e missione" Giulio Albanese.
9 Aprile 2013
Le classifiche dei libri di questa settimana hanno portato alla ribalta, con due titoli di Papa Francesco nella top ten dei più venduti, l’Editrice Missionaria Italiana, proprio mentre la Emi si appresta a festeggiare i 40 anni di attività. L’occasione è promossa a Milano dall’Università Cattolica (il Laboratorio di editoria con Creleb e Centro Pastorale) questo mercoledì 10 aprile alle 16.30 in via Nirone 15: sul tema “Missione di carta?” intervengono il giornalista e inviato del Tg5 Toni Capuozzo, lo scrittore e missionario Piero Gheddo, lo studioso di editoria e docente al master in editoria dell’ateneo Giuliano Vigini e il direttore di "Popoli e missione" Giulio Albanese, modera Roberto Cicala, docente di editoria in Università Cattolica, dopo i saluti di padre Luigi Cavagna del Centro Pastorale d’ateneo e di Lorenzo Fazzini, direttore dell’Emi.

 
I libri Emi tra i più letti della settimana, accanto i best seller di Camilleri e Lilin, sono Guarire dalla corruzione e Umiltà, la strada verso Dio scritti da Jorge Mario Bergoglio, l’attuale Papa Francesco capace di suscitare una tale entusiasmo che nei primi dieci di saggistica troviamo un altro titolo dell’Editrice Missionaria, Francesco, un papa dalla fine del mondo di Gianni Valente.
La Emi, il caso editoriale del momento, è una casa editrice di proprietà di 15 istituti missionari italiani che svolgono attività anche fuori dell'Italia, una realtà che, come è stato scritto, «capovolge certezze e idee, in nome del confronto e della scoperta dell'altro. Una casa editrice che si mette ogni giorno in cammino per proporre un mondo diverso, con uguali opportunità e speranze per tutti». Il catalogo della Emi propone infatti anche esperienze di cooperazione, turismo responsabile e il «mondo di casa nostra»: migranti, vecchi e nuovi poveri, associazionismo.
Come si legge nel sito «le diversità tra gli istituti proprietari esistono ma è esattamente questa diversità di sensibilità e prospettive che è la ricchezza più grande dell'Emi e che si traduce in un'ampia gamma di temi e proposte editoriali: dal racconto della missione fatto dai suoi protagonisti, i missionari, allo sforzo di dar voce alle giovani chiese; dai temi della giustizia e della pace a quelli dell'intercultura; dal rapporto tra paesi e popoli ai nuovi stili di vita. Inoltre, temi del dialogo interreligioso, dell'ecumenismo, dell'incontro con il diverso; temi legati all'ambiente e al rispetto del pianeta; la solidarietà tra i popoli e la cooperazione internazionale; senza dimenticare la dimensione biblica, la spiritualità missionaria, gli aspetti teologici della missione. Il pubblico al quale la Emi si rivolge è estremamente variegato: dalle persone di chiesa (laici e religiosi impegnati) ai militanti di movimenti sociali e gruppi alternativi; dal mondo della cultura a quello della scuola; dal contesto missionario a quello dell'impegno sociale, laico e politico. Nel catalogo Emi ci sono collane per i bambini e altre per insegnanti ed educatori. Molti titoli sono pensati per le famiglie come per i gruppi di solidarietà. Sono i contesti e le prospettive nei quali si muovono gli istituti che compongono l'Emi. Con la casa editrice non vogliono solo raccontare se stessi, rivelando quello che pensano e propongono, ma cercano di dialogare con la realtà italiana, laica ed ecclesiale. E vogliono dare un contributo in più: l'invito a stare insieme e a portare avanti progetti comuni. Dimostrando che ciò non implica dover sacrificare le differenze o eliminare le individualità ma sempre si traduce in una ricchezza per tutti».