UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Libro elettronico,
c'è molto da «reader»

Hanno fatto fatica a farsi spazio. Piano piano, però, gli ebook, i libri elettronici, stanno riuscendo a trasformarsi da oggetti di nicchia a prodotti per tutti. Anche in Italia.
14 Ottobre 2011
Hanno fatto fatica a farsi spazio. Piano piano, però, gli ebook, i libri elettronici, stanno riuscendo a trasformarsi da oggetti di nicchia a prodotti per tutti. Anche in Italia. L’ultima rivoluzione è arrivata pochi giorni fa dagli scaffali virtuali dell’iBookstore, il negozio di libri digitali di Apple, che ora può contare su oltre 3 mila titoli italiani, fra Mondadori, Rcs Libri ma anche Baldini Castoldi e Newton Compton. Prima, chi possedeva un dispositivo Apple e desiderava leggere un ebook in italiano quasi sempre doveva procurarselo altrove.

Se il documento era protetto dal Drm (Digital rights management) di Adobe, occorreva poi utilizzare applicazioni che ne convertissero il formato (come Bluefire reader) in modo da poterlo rendere leggibile tramite iBooks. Oggi invece tutto è disponibile in un clic e in pochi secondi.
Alla novità di Apple, il colosso librario americano Amazon ha risposto con una nuova versione, stavolta 'low cost', del Kindle, che adesso parla anche italiano. Una tavoletta da 6 pollici con inchiostro elettronico in bianco e nero e senza tastiera: la batteria dura un mese, ha 2 Giga di memoria e può contenere fino a 1.400 libri. Lo spazio di archiviazione diventa infinito se ci si affida al cloud storage di Amazon. Il prezzo del nuovo Kindle, che si può acquistare solo sul sito di Amazon, è di 109 dollari per l’Italia, comprese le spese di spedizione.
Sono tanti i modelli di lettori di ebook già approdati in Italia: dal reader di Sony, che ora sta per lanciare anche il nuovo modello Prs-T1, a Leggo Ibs, l’e-reader di Internet bookshop – l’Amazon italiana – (entrambi a 199 euro) e fino al Biblet di Telecom Italia che può essere acquistato anche scegliendo un piano di abbonamento a partire da 19 euro al mese. Tutti questi apparecchi leggono i libri digitali nel formato standard ePub e in Pdf. Certo, di limiti ce ne sono ancora tanti. A partire dalla disponibilità di titoli in italiano e, soprattutto, dalla difficoltà di accesso e download. Sul Kindle, ad esempio, oggi sono disponibili circa 5mila libri, ma il problema è che manca ancora uno negozio in italiano e al momento gli ebook possono essere acquistati o digitando le parole 'italian edition' direttamente nel motore di ricerca del lettore o sul sito di Amazon.
Una maggiore semplicità sembra indispensabile per questi sistemi, che finora sono riusciti a cambiare l’universo dell’editoria soltanto parzialmente. Però la tecnologia è ancora giovane. Sono passati 4 anni da quando Amazon ha presentato il suo primo Kindle: era un oggetto imperfetto, costava 400 dollari e contava su un catalogo abbastanza limitato di titoli. Ma soprattutto proponeva un modo di concepire la lettura totalmente nuovo che aveva bisogno di tempo per iniziare a essere capito e metabolizzato. In questi anni i passi avanti, anche importanti, non sono mancati. In America gli ebook fanno già il 12% del mercato. In Italia sono ovviamente più indietro: l’obiettivo è di raggiungere l’1%, ma anche da noi la crescita c’è e si sente. A favorirla è soprattutto il calo dei prezzi, ma influiscono anche le intenzioni degli editori: oggi la maggior parte dei nuovi libri in uscita abbia anche una versione digitale.
Chi dovesse decidere di provare la lettura elettronica tenga presente alcune cose. Lo schermo retroilluminato dei tablet come l’iPad affatica la vista e non è l’ideale prima di addormentarsi, inoltre non si legge bene al sole. Acquistare un libro su iPad è facilissimo, ma il vantaggio del tablet di avere tante cose in un solo prodotto (applicazioni, giochi e altro) inevitabilmente distrae dalla lettura. Chi ama veramente leggere, insomma, troverà gli e-reader molto più congeniali oltre che comodi, anche perché riproducono fedelmente l’effetto carta stampata grazie alla particolare tecnologia di inchiostro elettronico. Il vero vantaggio si ha però se l’acquisto di un libro avviene in modo semplice, senza passare anche dal computer, e se non si deve inserire ogni volta il numero di carta di credito o codici complicati. Questa caratteristica, al momento, è solo dei prodotti venduti direttamente dalle librerie on line.