Quali sono le qualità per diventare un buon giornalista? In che modo oggi le notizie transitano da un mezzo di comunicazione all’altro? E ancora: che ruolo rivestono i settimanali diocesani nel mondo del giornalismo italiano? Sono alcuni degli interrogativi ai quali ha dato risposta Francesco Zanotti, direttore del
Corriere Cesenate e presidente della Federazione italiana settimanali cattolici, nel terzo appuntamento del Corso d’introduzione al giornalismo, organizzato da
L’Arborense, il settimanale della Chiesa di Oristano diretto da Marco Piras. Una lezione non convenzionale, quella di Zanotti, che ha preferito impostare l’incontro stimolando la platea degli aspiranti giornalisti a una partecipazione vigile e attiva, attraverso un continuo scambio di battute e osservazioni. Requisito indispensabile per chi intende svolgere il mestiere di giornalista è, secondo il presidente Fisc, la curiosità: chi non osserva il mondo con occhio critico non può essere in grado di raccontarlo al lettore. Un ruolo di primo piano, infatti, è riservato proprio a colui che legge il giornale, la cui figura deve essere sempre presente nella mente di chi scrive, in modo tale da soddisfarne le esigenze e mantenerne viva l’attenzione. Il prossimo incontro si terrà l’11 novembre a Oristano con una lezione dedicata alla scrittura sul Web.