Nei giorni scorsi la portata della pagina Facebook del quotidiano di Lodi “Il Cittadino” ha sfiorato a più riprese quota 500mila. Significa che nell’ultima settimana quasi 500mila persone sono state raggiunge dalle notizie postate sul social network. Per dare un’idea del significato di questo traguardo basta pensare che la cifra corrisponde al doppio circa degli abitanti del Lodigiano.
È tutto merito della viralità: il meccanismo per cui un messaggio è in grado di replicarsi quando entra in contatto con qualcuno, espandendosi ben oltre le persone raggiunte in prima battuta. Un po’ come il raffreddore o l’influenza, ed è questo il motivo per cui si usa il termine virale, e un po’ come il “passaparola”, in questo caso amplificato dalla tecnologia. I numeri della pagina Facebook del quotidiano cattolico lodigiano ne sono un esempio lampante: 33.911 “Mi piace” e una portata di 465.045 (i dati sono del pomeriggio di venerdì 6 febbraio 2015).
Ma non basta l’utilizzo di un social network per ottenere questi risultati: è il contenuto che deve essere virale, un contenuto che interessa le persone, che le spinge a discutere, ad approfondire, a condividere l’informazione con i propri contatti. Quello che accade quando i lettori di Facebook cliccano “Mi piace” su una notizia, oppure la commentano o la condividono sul loro profilo.
Un valore alto della portata (questo è il termine utilizzato dalle statistiche di Facebook) è quindi un segno che le notizie interessano i lettori e il traguardo è quindi doppiamente positivo: i post hanno raggiunto un numero altissimo di persone e lo hanno fatto perché lo “zoccolo duro” dei lettori (gli oltre 30mila che hanno il “Mi piace” sulla pagina) hanno considerato interessanti e validi i post del “Cittadino”.
Senza andare al dato vertiginoso della portata, è significativo anche quello dei “Mi piace” sulla pagina, che ormai sfiora i 34mila. Per un giornale locale, diffuso su un’area relativamente ristretta, poter contare su un seguito di oltre 33mila persone che sulle proprie bacheche di Facebook ricevono ogni giorno gli aggiornamenti delle news dal territorio, rappresenta un risultato prestigioso. Ancora più soddisfacente se si considera che in un anno il valore si è più che raddoppiato. Nel gennaio 2014 “Il Cittadino” di Lodi infatti ha festeggiato i 15mila “Mi piace” e i numeri con cui si confronta oggi sono il segno che il “viaggio” sia solo all’inizio.
Intanto il sito (http://www.ilcittadino.it/) continua la sua “scalata”: nel gennaio 2015 gli utenti unici al giorno sono stati in media 24.395 (dati Google Analytics). Il superamento di quota 20mila lettori unici al giorno è avvenuto solo un anno fa, mentre nel 2012 gli utenti unici medi sono stati 14mila, 17mila nel 2013. Ricordiamo che nel dato è conteggiato il singolo utente che visita il sito almeno una volta nella giornata, mentre il lettore non viene più conteggiato se torna per leggere gli aggiornamenti.
Tra le novità che “il Cittadino” ha voluto offrire ai suoi lettori negli ultimi anni ci sono le due app.
La prima permette di sfogliare il quotidiano su tablet e smartphone. È l’unico servizio a pagamento dei tanti che vengono offerti on line e consente sia di abbonarsi alla lettura del “Cittadino” per un anno, sia per periodi più brevi o di acquistarne un numero solo. Anche in questo caso il successo tra gli utenti non è tardato ad arrivare: in un anno è passato da 1.933 scaricamenti del dicembre 2013 ai 4.697 del dicembre 2014.
La seconda app è invece gratuita, una proposta unica in tutta Italia che offre un magazine solo su tablet, con edizioni mensili ma aggiornamenti quotidiani. Sono migliaia e migliaia anche gli scarimenti di questa particolare proposta targata “il Cittadino”.
