UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Piccola e media editoria, forte affluenza di pubblico

Soddisfazione negli stand dei piccoli editori alla Fiera nazionale della piccola e media editoria "Più libri più liberi", che si è svolta a Roma presso il Palazzo dei Congressi da sabato 4 a martedì 8 dicembre. I dati ufficiali hanno evidenziato una forte affluenza di pubblico (+10% rispetto al 2008) e un ottimo incremento delle vendite (+20%) rispetto alla precedente edizione. In forte crescita la produzione di argomento religioso.
10 Dicembre 2009
Soddisfazione negli stand dei piccoli editori alla Fiera nazionale della piccola e media editoria, "Più libri più liberi", che si è svolta a Roma presso il Palazzo dei Congressi da sabato 4 a martedì 8 dicembre. Già prima dei dati ufficiali Maurizio Serio, della Rubbettino Editore, notava la forte affluenza di pubblico con un incremento delle vendite. Affluenza che è stata omogenea in tutti i 5 giorni della manifestazione a differenza dello scorso anno che aveva visto un calo nell’ultimo giorno che coincideva come quest’anno con la festa dell’Immacolata. Molti inoltre i bambini presenti in Fiera. In un comunicato degli organizzatori, diffuso ieri sera, alcuni dati: i visitatori sono stati 55.000, superiori del 10% rispetto alla scorsa edizione. Le vendite negli stand sono risultate superiori del 20%, 10.000 persone hanno provato gli eBook, 2.000 hanno ascoltato gli audiolibri, 4.700 i collegamenti a Più Blog, 5.200 gli utenti connessi in streaming su Rai.it. Più di 1.000 i giornalisti accreditati. “Massima soddisfazione per gli ottimi risultati di affluenza e vendita malgrado le difficoltà oggettive dello spazio e la crisi economica” è stata espressa da Enrico Iacometti, presidente del Gruppo Piccoli Editori dell’Aie (Associazione Italiana Editori). La nona edizione si terrà sempre a Roma e sono già stabilite le date dal 4 all’8 dicembre 2010. Uno dei momenti più interessanti della Fiera di quest'anno è stato il convegno “Editoria e religione. I perché di un successo”. Sono intervenuti Ilario Bertoletti (Editore Morcelliana), Donato Falmi (Città Nuova), Enzo Pagani (Libreria Buonastampa), Giovanni Peresson (Ufficio studi Aie), Don Giacomo Perego (Edizioni San Paolo). Ha moderato l’incontro Saverio Simonelli di Tv2000. In soli otto anni è cresciuto del 14% il numero delle persone che dichiarano di aver letto libri di argomento religioso a fronte di una aumento del 4,7% dei lettori (Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Istat). Cambia anche il profilo del pubblico composto sempre più di lettori compresi nella fascia dai 18 al 54 anni. I titoli pubblicati nel 2008 sono così suddivisi un 40% di saggistica, un 10% di liturgia, 9,0% di spiritualità, 9% di agiografia, 5% di catechesi, 7,5% rivolto ai ragazzi. Enzo Pagani ha fatto notare come in seguito alla diminuzione dei sacerdoti sia aumentata la frequenza in libreria dei laici impegnati nella catechesi, nella pastorale e nell’insegnamento della religione. Laici che hanno necessità di formazione permanente e che in molti casi hanno frequentato gli istituti di scienze religiose.