“Precarietà del lavoro, precarietà della vita”: è il filo conduttore (e il tema di approfondimento) della prossima festa del patrono dei giornalisti S. Francesco di Sales che, come da tradizione, riunirà a Venezia gli operatori del mondo delle comunicazioni sociali e dell’informazione con il Patriarca mons. Francesco Moraglia. Sarà presente quest’anno il giornalista e vaticanista del Sole 24 Ore Carlo Marroni che “sostituisce” in extremis il direttore Roberto Napoletano, inizialmente previsto e annunciato ma trattenuto a Roma da un importante impegno e incontro istituzionale.
L’appuntamento, organizzato dall’Ufficio Stampa e Comunicazioni Sociali della Diocesi di Venezia insieme all’Ordine dei Giornalisti del Veneto e alla sezione veneziana dell’Unione Cattolica Stampa Italiana si svolgerà la mattina di sabato 25 gennaio: alle ore 11.00, nella cripta della basilica cattedrale di S. Marco, il Patriarca presiederà la S. Messa; di seguito, intorno alle ore 11.45/12.00, ci si sposterà nella vicina Sala S. Apollonia per un momento di riflessione e dibattito che intende affrontare i riflessi della crisi economica sulla vita e sulle scelte delle persone e delle imprese, comprese quelle che lavorano proprio nel campo dei media.
In tale ambito interverrà, appunto, il giornalista del Sole 24 Ore Carlo Marroni e ci sarà spazio per la testimonianza della giornalista campana (freelance, direttrice di Radio Siani, impegnata sul fronte della lotta alla camorra) Amalia De Simone. All’incontro e al dialogo, naturalmente, parteciperà anche il Patriarca Moraglia.
