UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Report Meter 2009: continua la lotta contro la pedofilia, un crimine che uccide anche attraverso i social network

51.290 siti segnalati in sei anni, 560 segnalazioni ricevute dalla hotline Meter e 2.668 chiamate al Numero verde nazionale, 824 casi nel 2009 accompagnati presso il Centro di ascolto e accoglienza dell’Associazione e 120 convegni solo nel 2009. Una risposta globale ad un fenomeno altrettanto globale.
2 Febbraio 2010
La pedofilia è un crimine e uccide i bambini, ma non fa notizia. Abbiamo il dovere di salvare i bambini e rendere sicuro il mondo reale e quello virtuale. E tutto questo accade nell’indifferenza generale, mentre i pedofili si specializzano e trovano un proprio spazio “tranquillo” all’interno dei social network più trendy del momento. Una vera e propria emergenza sotto gli occhi di tutti. È successo in particolare nel 2009, come dimostrano i dati del REPORT 2009 prodotto dall’Associazione Meter (www.associazionemeter.org) presentato oggi  nella sede nazionale di Avola (SR), che coordina i 15 Sportelli presenti in Italia con 300 operatori a tutela dell’infanzia.
I DATI DELL’EMERGENZA – 51.290 siti segnalati in sei anni, 560 segnalazioni ricevute dalla hotline Meter e 2.668 chiamate al Numero verde nazionale, 824 casi nel 2009 accompagnati presso il Centro di ascolto e accoglienza dell’Associazione e 120 convegni solo nel 2009. Una risposta globale ad un fenomeno altrettanto globale. Un impegno, specialmente quello del monitoraggio online, svolto 24 ore su 24 in collaborazione con la Polizia Postale e delle Comunicazioni – Compartimento di Catania e con il Centro Nazionale di contrasto contro la pedofilia e la pedopornografia online (CNCPO) e con le varie Polizie estere.
Meter e la Polpost collaborano insieme grazie a una Convenzione siglata nel 2008 che, nel rispetto della legge 38/2006,  istitutiva del Centro Nazionale per il Contrasto della pedopornografia sulla rete Internet (CNCPO), consente a Meter di collaborare per un’azione comune di contrato della pedopornografia online e non solo a scopo repressivo, ma anche preventivo ed educativo. Il 30% ca. delle segnalazioni inserite nella blacklist sono della Meter.
I SITI DEL 2009: PIU’ CHE RADDOPPIATI RISPETTO AL 2008- ITALIANI COINVOLTI.– Il 2009 ha visto un incremento dell’attività di segnalazione svolta dai volontari Meter. In particolare, nel corso dell’anno appena concluso sono state inviate 1.560 segnalazioni alla Polpost e alle Polizie estere, per un totale di 7.240 indirizzi (siti e riferimenti). Una vera e propria esplosione, visto che nel 2008 le segnalazioni erano state solo 2.850. Anche l’Italia non è esente dal fenomeno di produzione e scambio del materiale pedopornografico, tanto che il 2009 ha visto la segnalazione di 51 indirizzi.