Sindone: al via le prenotazioni. Partiranno il 1° dicembre dal sito
www.sindone.org le prenotazioni per l’Ostensione della Sindone che si terrà a Torino dal 10 aprile al 24 maggio 2010. La piattaforma per le prenotazioni, curata dal Csi (Consorzio per il sistema informativo piemontese), consente di riservare la visita alla Sindone per singoli o gruppi e di ricevere via mail o via posta tradizionale il biglietto di ingresso, che è gratuito. Da una pagina «calendario» il pellegrino potrà scegliere la data e l’orario della visita (dalle 7 alle 18.45) e potrà poi in qualunque momento modificare la propria prenotazione. Da gennaio si potrà anche prenotare via call center «ma – ha sottolineato monsignor Giuseppe Ghiberti, presidente della Commissione diocesana per la Sindone – se già nel 2000 il servizio telematico di prenotazione era stato scelto dal 20% dei pellegrini, con l’attuale diffusione di internet ci aspettiamo che la rete rappresenti il mezzo privilegiato». Il sito
www.sindone.org è on line nell’attuale veste dallo scorso 15 ottobre e ha già fatto registrare oltre 410 mila contatti. Oltre al sistema di prenotazioni è stata presentata anche la traduzione di parti del sito in russo: «un modo – ha proseguito Ghiberti – per avvicinare i pellegrini dell’Est europeo, che già in questi mesi hanno mostrato grande interesse per il Telo». Oltre che sul sito proseguono i lavori anche sul percorso che porterà i pellegrini al Duomo: «sono iniziati – ha sottolineato Fiorenzo Alfieri, presidente del Comitato per l’Ostensione – gli interventi sulla cinta muraria dell’area del museo di architettura, che rappresenterà l’ingresso del percorso di avvicinamento al Telo, e sul piano terra di Palazzo Chiablese che ospiterà la penitenzieria». In preparazione alla visita del Papa, il 2 maggio, si sta definendo l’allestimento per la Messa che sarà celebrata in piazza San Carlo. Il «distretto della sedia» di Manzano, in provincia di Udine, ha lanciato ieri un concorso per architetti in cui si chiede di progettare la sedia che verrà poi realizzata dagli artigiani friulani e offerta per la celebrazione.
