Teano-Calvi: “Teatri d'anima”

Dal 2 al 5 marzo la diocesi di Teano-Calvi propone la seconda edizione del festival “Teatri d’anima”, un “viaggio sulle piste dell’anima” con quattro spettacoli teatrali che saranno rappresentati nell’auditorium diocesano e nella cattedrale di Teano. “L’obiettivo - spiega Angelo Maiello, direttore artistico del festival - è quello di creare un luogo d’incontro tra artisti che dialogano e fanno rete e creano insieme, attori che agiscono mettendosi alla ricerca dell’essenza”. Venerdì aprirà la rassegna lo spettacolo “Io c’ero. Voce di voci sotto la croce”; il 3 marzo andrà in scena “La banalità del male”, trasposizione teatrale del libro di Hanna Arendt; domenica verrà presentata una rivisitazione popolare de “La traviata” di Verdi; a chiudere il festival, il 5 marzo, lo spettacolo “Passione”. “I titoli proposti - commenta in una nota mons. Aiello - non appartengono al “teatro del sacro”, ma vorrebbero suscitare una ricerca del “Sacro del teatro” nel senso cui alludevano già gli antichi padri della Chiesa che individuavano “Semi del Verbo” sparsi in opere di autori pagani. Era il loro (e dovrebbe essere il nostro) un lavoro certosino teso ad evidenziare segni di Dio anche in campo nemico ed in opere che partivano da presupposti ed aree culturali molto lontane da quelle canoniche”. Info: www.teatridanima.com 

 

 

fonte: www.agensir.it