Sarà un giornalista laico a sostituire
don Ivan Maffeis, recentemente nominato vicedirettore dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali, alla guida del settimanale diocesano
Vita Trentina e dell’emittente diocesana
Radio Studio Sette InBlu.
L’arcivescovo Luigi Bressan ha nominato ieri con questo doppio incarico Marco Zeni, 62 anni, giornalista professionista dal 1978, da un anno in pensione dopo 22 anni presso la redazione regionale della Rai. Laureato in sociologia, Zeni ha cominciato la sua carriera nel quotidiano «L’Adige» ed è autore di una quindicina di volumi di storia locale, tra i quali quello dedicato alla vicenda della «moglie» trentina di Mussolini. Contestualmente Cecilia Niccolini, attualmente responsabile dell’Ufficio diocesano per i laici, è stata nominata anche delegata per l’Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali. Direttrice didattica di scuola elementare e successivamente dirigente scolastica, era in pensione dal 2007; per 10 anni è stata presidente diocesana dell’Azione cattolica. È anche presidente della Cooperativa Spes.