UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Tricarico: informazione a due voci

Tricarico e Avvenire hanno, da domenica 30 gennaio, legami ancora più saldi. Infatti, o­gni ultima domenica del mese sul quotidiano dei cat­tolici italiani continuerà, dopo la prima uscita, ad es­sere pubblicata una pagina interamente dedicata alla Chiesa locale.
2 Febbraio 2011
Tricarico e Avvenire hanno, da domenica 30 gennaio, legami ancora più saldi. Infatti, o­gni ultima domenica del mese sul quotidiano dei cat­tolici italiani continuerà, dopo la prima uscita, ad es­sere pubblicata una pagina interamente dedicata alla Chiesa locale. Occasione, questa, per essere sempre informati sulle iniziative di vita pastorale della nostra comunità.
Già in passato i rappresentanti della diffusione e del Pro­getto Portaparola del giornale hanno spiegato al clero diocesano l’urgenza, nel contesto culturale odierno, di promuovere Avvenire nelle parrocchie e diffonderne contenuti utili sia sul fronte informativo sia su quello formativo. «La sfida educativa – ha affermato il vesco­vo Vincenzo Orofino – passa attraverso una seria im­postazione del progetto culturale. Avvenire è lo stru­mento principale per realizzare un cambiamento di mentalità sul territorio. La nuova evangelizzazione pas­sa anche da questo». Da qui la Giornata del quotidiano, servita a promuo­vere e a diffondere la stampa cattolica nazionale e dio­cesana, costituendo un punto di partenza per appun­tamenti periodici utili a creare una familiarità tra il gior­nale e nuovi lettori. Inoltre, la consapevolezza di diffon­dere l’informazione cattolica è divenuta una priorità per la Chiesa locale impegnata a dare consistenza ai me­dia che offrono una lettura dei fatti cristianamente i­spirata. Non ci si può fermare a quello che ci racconta la grande stampa, spesso vittima di una incrollabile i­deologia assai distante dai nostri valori.
In questa direzione muove il progetto di sensibilizza­zione per far comprendere ai fedeli l’importanza del­la 'buona stampa' e creare una rete di responsabili parrocchiali per la promozione e diffusione della stes­sa. L’uscita della prima pagina diocesana su Avvenire ha fatto registrare il buon esito dell’iniziativa che ha suscitato dibattito e curiosità. Inoltre, va sottolineato l’abbinamento tra Avvenire e il periodico diocesano Fermenti, sostenuto dall’Ufficio diocesano per le Co­municazioni sociali. Gli abbonati di Fermenti, infatti, stanno ricevendo in abbonamento anche Avvenire in concomitanza con la pagina diocesana.
 
di Giuseppe Abbate
Direttore Ufficio diocesano Comunicazioni sociali