UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Udine: la spiritualità salva la montagna

Anche la cultura contro lo spopolamento della montagna. La parrocchia di Tolmezzo è salita alla ribalta delle cronache per le Mostre di Illegio, di respiro ormai europeo, ma la commissione cultura parrocchiale è una fonte inesauribile di iniziative.
3 Gennaio 2012
Anche la cultura contro lo spopolamento della montagna. Che non è così inesorabile come si presentava, in Carnia, solo qualche tempo fa. La parrocchia di Tolmezzo è salita alla ribalta delle cronache per le Mostre di Illegio, di respiro ormai europeo, ma la commissione cultura parrocchiale è una fonte inesauribile di iniziative. Tre soprattutto gli ambiti dell’impegno. Il primo: incontri dibattiti sui grandi temi politici, sociali, religiosi che si affacciano alla discussione. Una grande attenzione viene data alla formazione genitoriale e alla difesa dei valori cristiani della coppia e della famiglia. Il secondo: grandi appuntamenti musicali formativi con al centro la celebrazione dell’ evento salvifico, e comunque avendo sempre a tema la dimensione dello spirituale. Terzo: i cicli di Cineforum spirituali, catechistici o didattici, concentrati nei due periodi dell’anno: Avvento e Quaresima. «Questi eventi hanno valenza culturale e spirituale insieme e spesso per molti nostri compaesani sono gli unici mezzi di una catechesi per adulti possibile nella nostra condizione», sottolinea il parroco, monsignor Angelo Zanello.

 
Altre iniziative importanti sono poi organizzate unitamente al Comitato di san Floriano con le note mostra d’arte internazionale di Illegio e di cui molti conoscono la portata e l’interesse suscitato a tutti i livelli. «La proposta intende esaltare il ruolo positivo della Chiesa nella società e nella cultura; l’importanza dello spirituale nella definizione dell’essere uomo europeo oggi». Non mancano iniziative culturali specifiche a favore del dibattito su procreazione, maternità, genitorialità organizzate unitamente alla associazione culturale Giovanni Paolo II. Particolare interesse riveste la proposta della 'settimana della cultura' offerta dalla consulta della cultura di Tolmezzo a tutte le comunità della Carnia, che prevede una formazione specifica per operatori della comunicazione attraverso una serie di percorsi dell’arte figurativa e dell’immagine. Un’altra esperienza che ancora, però, non ha preso piede in forma stabile sono i «colloqui con i non credenti». Si tratta di incontri informali in luoghi pubblici con alcuni animatori culturali avendo a tema problematiche religiose o filosofiche inerenti il patrimonio spirituale dell’occidente, nel tentativo di coinvolgere quanti frequentano dopo il lavoro tali luoghi.