UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Un libro dei bambini per Papa Francesco

Una testimonianza di sincero affetto per Pa­pa Francesco. Il libro che raccoglie disegni e lette­re dei bambini della parroc­chia San Francesco d’Assisi di Cagliari, Caro Papa Fran­cesco... è una pubblicazione che il parroco, padre Carlo At­zei, assieme ai più piccoli tra i suoi parrocchiani, ha volu­to donare al Papa.
25 Febbraio 2014

Una testimonianza di sincero affetto per Pa­pa Francesco. Il libro che raccoglie disegni e lette­re dei bambini della parroc­chia San Francesco d’Assisi di Cagliari, Caro Papa Fran­cesco... è una pubblicazione che il parroco, padre Carlo At­zei, assieme ai più piccoli tra i suoi parrocchiani, ha volu­to donare al Papa. L’immagi­ne di copertina, con il Santo Padre sulla papamobile, mo­stra alle sue spalle gli edifici che fanno riferimento alla parrocchia: il convento e la chiesa dedicata al patrono d’Italia.
«L’idea – dice padre Carlo – è nata alla fine di giugno quan­do ho chiesto ai bambini pre­senti alla Messa al termine dell’anno catechistico di rea­lizzare un disegno, una lette­ra e di coniare uno slogan per Papa Francesco».
Le vacanze estive hanno poi fatto passare la richiesta in secondo piano nelle priorità dei bambini, ma molti di lo­ro hanno comunque realiz­zato quanto proponeva il parroco. E alla fine disegni, slogan e lettere sono arrivati sul tavolo di padre Carlo. «Da lì è nata l’idea di raccogliere il materiale in una pubblica­zione e poi farla arrivare al Pa­pa attraverso un nostro par­rocchiano che lavora al Cen­tro televisivo vaticano. Il libro è stato consegnato e sappia­mo che il Papa lo ha gradito. Per la nostra parrocchia e per i bambini la visita in Sarde­gna è stata contrassegnata da un’opportunità particolare, perché nei suoi spostamenti per ben due volte il corteo pa­pale è transitato nei pressi di via Piemonte, dove si trovano il nostro convento e la chie­sa: una prima volta quando è sceso dalla cattedrale per dirigersi alla Facoltà teologi­ca, e la seconda quando è an­dato nel largo Carlo Felice per incontrare i giovani. Per que­sto abbiamo messo in coper­tina la foto del Papa con alle spalle le nostre strutture: quando ci ricapiterà di veder passare due volte il Santo Pa­dre di fronte alla nostra par­rocchia? Credo sia stata una grazia per noi».
Il libro contiene disegni e let­terine scritte dai bambini ma anche alcune immagini del­lo slogan che i bambini han­no coniato: «Ajò Papa Fran­cesco. Siamo con te», che ri­prende un intercalare tipico della vulgata isolana, un in­coraggiamento – ajò – che tutti in Sardegna utilizzano, affiancato dagli immancabi­li quattro mori. I bambini avrebbero voluto salutare di persona il Papa ma non è stato possibile. Co­me scrive, il parroco nella prefazione, «lo facciamo i­dealmente con questo pic­colo omaggio, che contiene lettere e disegni... al naturale senza correzioni». Proprio come sono i bambini che hanno scritto e disegnato per Francesco.