UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Con “Scarp de’ tenis”, dalla Bolivia alle aree interne d’Italia

È in vendita il numero di giugno di “Scarp de’ tenis”, il mensile della strada promosso da Caritas Ambrosiana e Caritas Italiana. Inchieste, interviste e storie.
12 Giugno 2024

È dedicata alle Cholitas boliviane la copertina di “Scarp de’ tenis” di giugno. Sono le donne scalatrici. Fino a pochi anni fa le donne indigene Aymara della Bolivia erano discriminate ed emarginate. Per far valere i propri diritti, oggi, scalano le vette più alte del Pianeta. Lo fanno vestite con il loro costume tradizionale: le trecce, la bombetta, la caratteristica gonna, la “pollera”. Nel dossier spazio invece al tema della “restanza”. Ci sono zone d’Italia che si stanno svuotando. Inesorabilmente. Sono le cosiddette aree interne, sempre più vuote e spopolate: prevalentemente rurali, lontane dai grandi centri e dai servizi essenziali. Mancano servizi, comunità e soprattutto lavoro. E tutto è sempre troppo distante. Ma c’è chi non si arrende: “raccontiamo chi ha scelto di restare a vivere nei piccoli borghi, nelle aree più isolate del Paese, tenendole vive, coltivando le terre, promuovendo attività”, spiega il direttore Stefano Lampertico.
All'interno del giornale, in vendita online su www.social-shop.it e dal 1° giugno in strada e davanti alle parrocchie, anche l’intervista a Nadia Nadim, la calciatrice del Milan sfuggita dagli orrori di Kabul, in Afghanistan, e approdata al grande calcio. E infine le storie del funambolo Andrea Loreni e di un pallone di calcio particolare, realizzato da Spazio Acrobazie nel carcere di Palermo.