UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Gli auguri “social” di Mons. Ricchiuti ai giovani

“La nuova vita dell’Amore” è il video degli auguri “social” di Monsignor Giovanni Ricchiuti, vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, per la S. Pasqua 2017.
18 Aprile 2017

La nuova vita dell’Amore”: ecco gli auguri “social” di Monsignor Giovanni Ricchiuti, vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, per la S. Pasqua 2017. Il video è stato registrato a scuola, tra i ragazzi dell’Istituto professionale “N. Chiarulli – C. Colamonico” di Acquaviva delle Fonti con lo scopo – si legge in una nota della Diocesi – “di raggiungere luoghi della vita ordinaria, per dare voce agli adolescenti, per metterci, come comunità ecclesiale, in ascolto delle loro domande, delle loro attese, dei loro dubbi, dei loro silenzi e delle loro paure, delle loro speranze e di quella loro fede, a volte distante e travagliata, ma alla ricerca di un volto e una felicità che riempie e da senso autentico a tutta la vita”. Per questo, “il video augurale di quest’anno vuole essere un ulteriore segno di quella Chiesa che scende per le strade, che raggiunge le periferie, che ascolta prima d’insegnare, che apre il cuore prima di indicare percorsi e proporre mete. La scuola è lo spazio in cui crescono i nostri ragazzi e imparano a conoscere la vita, il mondo, l’arte, la bellezza, le lettere e tanto altro”.
La presenza e la visita dell’Arcivescovo ha voluto raccontare la possibilità di parlare di Dio, di riflettere su Dio, di conoscere Dio e quindi di amare Dio in ogni ambiente, ad ogni età, anche in quella fase delicata e tanto piena di prospettive di vita, che è l’adolescenza, con il loro linguaggio, mettendosi disponibili a lasciarsi raggiungere da quella luce sfolgorante del Cristo Risorto. Il mondo dei social network, piattaforma per eccellenza su cui viaggiano questo e tanti altri messaggi, sia luogo di una presenza cristiana matura, consapevole e in ascolto di una umanità che si racconta e vive questi nuovi spazi, senza pregiudizi, ma abitandoli da fratelli in cammino.
Mons. Ricchiuti rivolgendosi ai giovani studenti, e attraverso loro, a tutti i ragazzi, giovani, le famiglie, gli ammalati, le comunità parrocchiali, i gruppi, i movimenti, le confraternite ha detto: “Metti Cristo nella tua vita, non chiudere con un pietra tombale il tuo futuro, apri e vedrai che qualche proposta di vita bella, autentica, vera, verrà fuori”.