UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Una responsabilità che interpella

La riflessione del Direttore per questa settimana prende spunto dall'incontro online del 21 luglio con gli incaricati regionali per le comunicazioni sociali...
22 Luglio 2020

“Non sempre l’abbondanza comunicativa è sinonimo di completezza e chiarezza: il tempo di pandemia ha richiamato tutti ad una forte responsabilità nel comunicare in modo rigoroso e sobrio, per evitare confusione e trasmissione di contenuti deboli e non originali”. Nel riflettere sul contesto comunicativo di questi mesi, gli incaricati regionali per le comunicazioni sociali hanno fotografato in questi termini rischi e opportunità di una situazione inedita per tutti. Convocati dall’Ufficio nazionale il 21 luglio per un incontro on line di bilancio e prospettive per il futuro, i diversi rappresentanti hanno offerto un quadro concreto dei vari territori. Ora, è stato detto, l’orizzonte cui tendere è quello di una comunicazione come servizio di carità che permetta alla Chiesa di rispondere alle attese dell’uomo di oggi. Ecco perché “è fondamentale trasformare i contatti ottenuti dai diversi media in relazioni reali, nella consapevolezza che non si può sostituire il rapporto personale. Solo attraverso il dialogo e il confronto è possibile costruire le comunità”. Un’indicazione che apre già un cammino per il futuro.

Vincenzo Corrado