UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

La parola che illumina

Nel suo pensiero settimanale, Vincenzo Corrado torna sul tema del linguaggio, "determinante per la crescita delle nuove generazioni e, dunque, per lo sviluppo armonico della società".
13 Giugno 2024

Il tema del linguaggio è determinante per la crescita delle nuove generazioni e, dunque, per lo sviluppo armonico della società. Lo aveva rilevato in modo efficace, alcuni decenni fa, lo studioso W.J. Ong, affermando che “la povertà linguistica è una cosa pericolosa” perché incide sull’identità personale e comunitaria. Se il linguaggio viene svuotato, tutto diventa oggettivo. Le parole perdono la loro carica di senso, precludendo la formazione di pensieri e la loro articolazione e interconnessione con altri vocaboli. Non è semplice questione tecnica: ogni singola parola e il suo uso appropriato, attraverso la comunicazione personale, consentono al singolo di illuminare e trasformare la propria vita. Di più: permettono di contrastare quello che gli studiosi definiscono “idolo dell’oggettività”. La bellezza del linguaggio, insieme alla sua delicatezza, sta nell’offrire possibilità concrete di contatto con la realtà e, soprattutto, con le persone con cui si costruiscono i rapporti.

Vincenzo