UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

“Agli estremi confini”, nelle nostre parrocchie

Una bella mostra, ideata in occasione del mese missionario straordinario, pensata per parrocchie, diocesi, istituti, centri e uffici missionari.
8 Ottobre 2019

Quale immagine di missione si è sedimentata nell'immaginario collettivo dei parrocchiani di oggi? Siamo ancora all'idea del missionario tutto barba folta e generosità? Posto che – a partire dal Concilio Vaticano II – 'inculturazione', 'dialogo', 'servizio al Regno di Dio' sono diventate alcune delle parole-chiave dell’evangelizzazione, quanto della trasformazione del modo di pensare e di vivere la missione ad gentes è passato nella coscienza ecclesiale dei cattolici del Belpaese?

Sono le domande che hanno spinto le 14 realtà missionarie riunite nella Cimi (Conferenza degli istituti missionari in Italia) a realizzare, affidando l’incarico a Emi, una bella mostra dal titolo «Agli estremi confini», ideata in occasione del mese missionario straordinario, che si è aperto nei giorni scorsi. È composta da 18 pannelli ricchi di fotografie d’impatto, citazioni evangeliche, frasi del Papa particolarmente significative e testimonianze di missionari e missionarie. E racconta, in modo semplice ma diretto, come prendono carne l’annuncio e la testimonianza del Vangelo nel mondo di oggi, con un occhio particolare ai nuovi protagonisti, alle sfide di oggi e di domani e ai contesti socioculturali in cambiamento. Pensata per parrocchie, diocesi, istituti, centri e uffici missionari, «Agli estremi confini» è già stata esposta in varie località e lo sarà, nelle prossime settimane, in molte altre (qui l’elenco). «Agli estremi confini» è l’ultima di una serie di mostre che Emi ha realizzato negli ultimi anni, su vari temi e figure missionarie. Per informazioni e prenotazioni: animazione@emi.it; tel. 389 1362504.

Accanto alle mostre, un altro efficace canale di animazione per vivere al meglio l’ottobre che in questo 2019 è mese straordinario della missione, come voluto da papa Francesco, è costituito dalla presentazione di libri, con i relativi autori. Negli ultimi tre mesi la Emi ha organizzato oltre 80 appuntamenti su tutto il territorio nazionale (e altri sono in programma), con testimoni di primo piano dall’Italia e dal mondo. Tra questi ricordiamo: padre Corrado Dalmonego, missionario della Consolata in Amazzonia, uditore al Sinodo, coautore de Nohimayu-L’incontro; padre Agbonkhianmeghe Orobator, responsabile dei gesuiti d’Africa, autore di Confessioni di un animista e il saveriano Tiziano Tosolini, missionario in Giappone, autore di Una voce dal silenzio. Continua, nel frattempo, con grande favore del pubblico, il tour dello spettacolo Pierre e Mohammed, promosso da Cimi ed Emi e ispirato all’omonimo libro, che immagina un dialogo a distanza tra il vescovo Pierre Claverie, ucciso in Algeria nel 1996, insieme con il suo autista musulmano.

Ma torniamo alle mostre. Fino al 31 ottobre (orari: da lunedì a sabato dalle 9 alle 18), presso il nuovo Centro missionario Pime di via Monte Rosa 81 a Milano, è allestita la mostra «Il grido dell’Amazzonia». L’iniziativa fa parte dell’omonima campagna di sensibilizzazione che il Pime ha lanciato in grande stile, mesi fa, con il sito www.amazzonia2019.com. L’Istituto è presente nell’Amazzonia brasiliana dal 1948 e, ieri come oggi, annuncia il Vangelo a fianco degli indios e dei caboclos, spesso emarginati e dimenticati da tutti. La mostra Il grido dell’Amazzonia spiega perché la grande foresta è un tesoro prezioso e le sfide che oggi si trova ad affrontare; è inoltre accompagnata da una collezione di oggetti che documentano la vita delle comunità indigene. È disponibile una versione itinerante della mostra in 16 pannelli, finalizzata all'animazione missionaria. Per informazioni: Elena Terragni, tel. 02.43822317, promozione@pimemilano.com.

«Daniele Comboni: un profeta dell’Africa» è la mostra promossa dai Comboniani che in 13 pannelli formato 100x70 presenta la figura del grande missionario veronese e la sua geniale intuizione di «salvare l’Africa con l’Africa». Per info: milaniven@gmail.com. Da segnalare anche «La più bella avventura », mostra incentrata sulla figura di padre Augusto Gianola, missionario del Pime in Amazzonia, morto nel 1990, all’età di 60 anni. Realizzata su impulso di familiari e amici, esposta due anni fa, con grande successo, al Meeting di Rimini, la mostra verrà riproposta durante questo mese di ottobre in località del Varesotto e di Milano città. Info: info@tekaedizioni.it.

Infine, tra le molte e bellissime mostre realizzate dalla rivista Africa segnaliamo «In God’s Country», dedicata all'espressione religiosa, nelle sue varie forme, delle genti d’Africa.