Il ruolo della stampa cattolica tra novità e tradizione, sarà al centro del congresso che si svolgerà in Vaticano dal 4 al 7 ottobre su iniziativa del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali.
La vicenda Google–Verizon ci offre la conferma che è cominciata una grande rivoluzione sul concetto di informazione e sulle sue incarnazioni: una rivoluzione che coinvolge l’aspetto economico e finanziario di internet, e che rischia seriamente di rendere anche sul web i ricchi sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri.
«Non ci sono più esperti. Se anonimi autori di blog e videoamatori possono manipolare l’opinione pubblica, la verità si trasforma in merce. Internet dà sempre più spazio ai dilettanti, a tutto svantaggio della competenza». Lo afferma il massmediologo Andrew Keen, intervistato da Vincenzo Grienti.
Una ricerca di Barbara Fiorentini (Univ. Cattolica Sacro Cuore, Piacenza) fa il punto su “I giornali degli stranieri in Italia”, un fenomeno ancora poco noto ma in crescita. Un mercato “underground” con una tiratura di 350.000 copie al mese, in 15 lingue.
“Finito di stampare nel mese di luglio 2010”. Fa un certo effetto questa scritta impressa sul volumetto “Benedetto XVI. Nella vigna del Signore”. Proprio mentre veniva dato alle stampe l'autore, Giuseppe De Carli, si spegneva al Policlinico Gemelli (dall'Osservatore Romano del 13 agosto 2010, pag. 8).
«Uno spazio di condivisione semplice, ricco ed efficace». Così le Clarisse definiscono il nuovo sito www.federazioneclarisse.com aperto in occasione della festa di Santa Chiara e realizzato dagli undici monasteri della Federazione che comprende la Liguria, la Lombardia e il Piemonte.
Una alternativa, vissuta e da vivere, alle serate estive a base di liscio, o brutta musica in piazza riciclata dagli anni Sessanta, insomma a un divertimento estivo che è rispettabile (e confesso, anche a volte simpatico), ma, rispetto a queste esperienze, piuttosto vuoto.
Il lettore, questo sconosciuto, si poteva dire fino a qualche decennio fa. Ora non più. I lettori sono usciti allo scoperto, grazie al Web e a siti dedicati ai libri che danno la possibilità ai lettori di dire la loro, di esprimere un giudizio o il proprio gradimento sul libro letto.
Nasce uno strumento certificato con cui gli utenti potranno testare le prestazioni delle connessioni e confrontare le offerte sul mercato. Sarà disponibile gratuitamente da ottobre. Intanto negli Usa è allarme dopo la presentazione del documento congiunto Google-Verizon.
Dalle colonne di Avvenire il presidente Luca Borgomeo lamenta come anche la TV pubblica, nonostante un organico di 13mila dipendenti e duemila giornalisti, d'estate chiuda per ferie e si affidi quasi unicamente alle repliche, tra le proteste di chi paga il canone.