UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

“Protagonisti”, la festa dei giovani italiani a Lisbona

La serata evento sarà trasmessa in diretta il 2 agosto alle 21 su Tv2000. In apertura le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. 
26 Luglio 2023

LDA e Fiat 131 tra gli artisti della serata evento "Protagonisti, la festa dei giovani italiani a Lisbona", in diretta dalla capitale portoghese su Tv2000 mercoledì 2 agosto alle 21, in occasione della Gmg di Lisbona 2023. In apertura di serata le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rivolte a una delegazione di giovani ricevuti al Quirinale con il Segretario Generale della Cei, mons. Giuseppe Baturi, lo scorso 10 giugno. In quell’occasione il Presidente ha firmato la bandiera italiana portata dai ragazzi a Lisbona. Alla conduzione Carolina Di Domenico con Gabriele Vagnato e la partecipazione del comico Carlo Amleto. Sigla di apertura con Dj Dany Cabras e Mr. Pallotta.
L’evento, organizzato dall’emittente della Cei in collaborazione con il Servizio Nazionale per la pastorale giovanile, ha come obiettivo quello di riunire i giovani italiani pellegrini a Lisbona in una serata di arte, musica e preghiera, con riflessioni sulle tematiche vicine al loro mondo: fallimento, corruzione, fiducia nelle istituzioni, impegno contro le mafie, relazioni tossiche, indifferenza, guerre, sogni, famiglia. Storie e testimonianze raccontate in prima persona dagli ospiti: l’attrice Giusy Buscemi; la pallavolista Cristina Chirichella; lo scrittore e insegnante Enrico Galiano; il fondatore di Libera, don Luigi Ciotti; l’operatore umanitario Gennaro Giudetti, impegnato nella difesa dei diritti umani nelle zone di conflitto.
La seconda parte della serata è dedicata alla preghiera con lo scambio dei doni tra i giovani di Italia e Portogallo, alla presenza del Presidente della Cei, il Cardinale Matteo Zuppi, del Segretario Generale della Cei, mons. Giuseppe Baturi, e del Patriarca di Lisbona, il Cardinale Manuel José Macário do Nascimento Clemente.