UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Protagonisti, non spettatori

Nel suo pensiero settimanale, Vincenzo Corrado commenta il Messaggio di Papa Francesco per la 58ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, sottolineando che "la comunicazione e l’informazione hanno sempre bisogno di quel di più che sfugge a qualsiasi tecnica".
24 Gennaio 2024

“La risposta non è scritta, dipende da noi”. Le parole di Papa Francesco nel messaggio per la 58ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali suonano come un incoraggiamento ad affrontare con responsabilità le tante sfide aperte dai sistemi di intelligenza artificiale. Occorre essere protagonisti e mai spettatori di ciò che avviene, soprattutto se c’è un forte impatto sulla vita sociale e, ancora prima, sulla stessa umanità. È una chiamata alla responsabilità di tutti: giornalisti e comunicatori ma anche fruitori di contenuti e strumenti. Ai primi perché non smarriscano la bellezza dell’incontro, dell’ascolto e della parola. Ai secondi perché sviluppino sempre di più quel necessario senso critico con cui orientarsi davanti a qualsiasi forma di manipolazione. Insieme, però, siamo chiamati a rinnovare un patto di corresponsabilità perché la comunicazione e l’informazione hanno sempre bisogno di quel di più che sfugge a qualsiasi tecnica. “Spetta all’uomo – ricorda il Papa – decidere se diventare cibo per gli algoritmi oppure nutrire di libertà il proprio cuore, senza il quale non si cresce nella sapienza”.

Vincenzo