UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Scarp de’ tenis: il gioco d’azzardo e i giovani

È in vendita il numero di febbraio di “Scarp de’ tenis”, il mensile della strada promosso da Caritas Ambrosiana e Caritas Italiana.
24 Gennaio 2024

“Gioco da ragazzi”: Scarp de’ tenis dedica la copertina con un’ampia inchiesta al gioco d’azzardo, un fenomeno che coinvolge 23 milioni di adulti che giocano almeno una volta all’anno e che muovono una quantità di denaro impressionante: oltre 149 miliardi di euro solo nel 2023. Ma tra i ludopatici sono sempre di più gli adolescenti. La dipendenza, infatti, colpisce anche una nuova e più fragile categoria, i minori. La metà degli studenti ita­liani, infatti, afferma di aver giocato almeno una volta e il 42% nel corso dell’anno. Quasi l’11% ha un profilo considerato a rischio e il 6% proble­matico. Colpa del gioco online, che permette di bypassare ogni controllo creando semplicemente dei profili falsi. “Non pensiamo soltanto – spiega il direttore Stefano Lampertico -  alle slot machine nei bar, alle sale scommesse o ai gratta e vinci. L’azzardo per i giovani è dentro le mura di casa, sul divano, nelle loro tasche, è dentro il loro telefono. Black jack, slot machine online, Crazy time, scommesse e persino criptovalute e aste online”.Il mensile promosso da Caritas Ambrosiana e Caritas Italiana, in vendita online su www.social-shop.it e dal 27 gennaio in strada e davanti alle parrocchie, propone anche tante storie di umanità: quella di Michele e il vinile; quella di mr Jo e la squadra di calcio femminile che supera barriere e pregiudizi; e quella di Rodrigo, il clown in ospedale con il naso rosso in tasca. Da Berlino, poi, il racconto del Paradiso di Kreuzberg, un locale davvero straordinario. Infine, tre interviste: ad Alessandro Bergonzoni che spiega il termine ‘congiungivite’; a Gherardo Co­lombo sul senso della parola ‘dovere’; a Franco Arminio, poeta e paesologo, sul valore dei bor­ghi spesso dimenticati e delle loro tradizioni.