Pandemia, inquinamento, crisi climatica: sono fattori che hanno messo in ginocchio l’economia. E mentre, come ha detto papa Francesco, un “virus invisibile continua a causare ferite”, imprenditori controcorrente e coraggiosi promuovono la speranza di un nuovo tempo. Tra questi, Brunello Cucinelli, stilista e imprenditore italiano, ospite della prossima puntata di Sulla Via di Damasco, domenica 15 novembre alle 8.50, Rai Due: “nato povero” – come ama precisare – ha imparato dal padre contadino che la prima balla del raccolto va consegnata alla comunità, buona norma per mettere in pratica ogni giorno profitto e dono, giustizia e custodia del creato. Al microfono di Eva Crosetta, racconterà la sua formula di impresa umanistica, con gli incontri e gli insegnamenti che hanno sostenuto le sue scelte di uomo e industriale. Parlerà anche degli scenari e delle sfide post pandemia, preconizzando il secolo che ci attende come un secolo d’oro, “che non volgerà più le spalle alla povertà”; seguirà la sua proposta di “un nuovo contratto sociale con il creato”, un'idea antica per la speranza del domani, che non riguarderà più solo gli uomini, ma coinvolgerà anche ogni elemento della creazione, gli animali, le piante, le acque. E dalla prossima puntata, in collaborazione con i social media di Rai Due, il commento alle parole di conforto ed incoraggiamento dell’ultima enciclica “Fratelli Tutti” con riferimento al tema. Regia di Paola Vannelli.
