UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Sulla via di Damasco, l’Italia che ha sete di giustizia

Domenica 23 agosto alle 9.55, su RaiDue, con la partecipazione del giornalista e scrittore, Paolo Borrometi.
19 Agosto 2020

Dove non arriverà lo Stato, potrebbero arrivare le mafie. Emergenza sanitaria, aziende in crisi, fondi pubblici, incertezza sul futuro, sono terreno fertile per il condizionamento criminale. A Sulla Via di Damascodomenica 23 agosto alle 9.55, su RaiDue, l’Italia che ha sete di giustizia e di verità, con la partecipazione del giornalista e scrittore, Paolo Borrometi (nella foto), sotto scorta dal 2014 per aver svolto il proprio compito di cronista: raccontare e denunciare le trame del malaffare in ambiti e luoghi apparentemente immuni. All’interno del programma condotto da Eva Crosetta, anche la testimonianza di Giuseppe Miele che oggi fa il volontario tra i camorristi nel carcere di Secondigliano (NA), in quell’universo che gli riporta alla mente la morte del fratello Pasquale, vittima innocente di mafia. Subito dopo, il programma di Vito Sidoti propone il ritratto di Oscar Romero, pastore di un gregge in pericolo, difensore fino alla morte del suo popolo di San Salvador, con l’intervista a Roberto Morozzo Della Rocca, biografo, che offrirà uno spaccato del vescovo e dell’uomo che rimase fermo davanti al male e all’ingiustizia.  Regia di Paola Vannelli.