UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Una comunicazione per la pace

"La comunicazione e l’informazione sono chiamate in causa, in modo determinante, per favorire processi di comprensione reciproca e di promozione di un linguaggio disarmato", sottolinea Vincenzo Corrado nel suo pensiero settimanale.
20 Marzo 2024

L’ha detto il Card. Matteo Zuppi, lunedì 18 marzo, aprendo i lavori del Consiglio Episcopale Permanente: la pace rappresenta la priorità! L’affermazione prende forma nell’impegno concreto, nelle comunità cristiane e nella società tutta, per ricucire quei tessuti che sono lacerati. In questo senso l’opera educativa rappresenta la strada da percorrere per una rinnovata coscienza civile e sociale. La comunicazione e l’informazione sono chiamate in causa, in modo determinante, per favorire processi di comprensione reciproca e di promozione di un linguaggio disarmato. Alle porte della Settimana Santa, la riflessione trova il proprio paradigma nel trittico incontro-ascolto-parola e nella logica del servizio. Comunicare e informare è sempre un atto di amore che viene compiuto in una dimensione di relazione. È il disegno per incarnare la pace nella propria quotidianità.

Vincenzo