UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Bari: Gesù nel cinema da Pasolini a Scorsese

La rassegna si è aperta il 31 marzo con "Il Vangelo secondo Matteo" e si concluderà il 15 aprile con con "L’ultima tentazione di Cristo".
10 Aprile 2019

Il cinema ha difficoltà a comunicare autenticamente la figura di Gesù perché «è soggetto a tante spinte, anche commerciali, che non permettono una autentica libertà di espressione. La nostra scelta di tre film indica una possibilità non perfetta ma autentica di parlare di Gesù per immagini». Così l’arcivescovo di Bari-Bitonto, Francesco Cacucci, commenta il cineforum «Gesù nel cinema», organizzato a Bari da Circolo delle Comunicazioni sociali «Vito Maurogiovanni », Arcidiocesi, Centro culturale San Paolo e Apulia Film Commission per ricordare don Vito Marotta nel decennale dalla morte. La rassegna si è aperta il 31 marzo con Il Vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini ed è proseguita il 9 aprile con Jesus Christ Superstar di Norman Jewison. Entrambi i film sono stati commentati da Cacucci. Conclusione lunedì 15, alle 20 nella Sala Odegitria della Cattedrale di Bari, con il film L’ultima tentazione di Cristo di Martin Scorsese. Seguirà un dibattito animato da Antongiulio Mancino, docente di Cinema nell’Università di Macerata.

«La fiducia umana di don Vito Marotta era il volto di Gesù. Lo ha cercato ovunque, da innamorato, anche nel cinema, per saziare la sete di Verità che lo animava», ricorda Enzo Quarto, presidente del Circolo. Don Marotta è stato – tra l’altro – incaricato regionale delle comunicazioni sociali della Conferenza episcopale pugliese e direttore dell’Ufficio dell’arcidiocesi di Bari-Bitonto, oltre che appassionato cinefilo. Il titolo del cineforum – che si vuole far diventare annuale – è ispirato dal libro Gesù nel Cinema (Ecumenica Editrice), scritto da don Marotta nel 2006, in cui sono recensiti anche i tre film della rassegna.