“Scarp de tenis” spegne la copertina per solidarietà

Per la prima volta nella sua lunga storia, “Scarp de’ tenis” spegne la copertina. “Lo facciamo come gesto di solidarietà e di vicinanza agli enti del Terzo settore e del volontariato che stanno vivendo momenti difficili causati dall’aumento esponenziale dei costi legati all’energia”, spiega Stefano Lampertico, direttore del mensile della strada, promosso da Caritas Ambrosiana e Caritas Italiana, in vendita su www.social-shop.it e dal 5 novembre in distribuzione nelle piazze e davanti alle parrocchie delle più importanti città italiane. “Se qualcosa non cambierà da qui a poco, c’è il rischio che molte strutture di accoglienza saranno costrette a chiudere, lasciando gli ospiti senza assistenza e gli operatori senza lavoro”, afferma Lampertico per il quale “non bastano aiuti una tantum ma servono interventi strutturali. E servono ora. Altrimenti si rischia di chiudere tutto”.
Nel giornale anche un focus sui decessi in carcere (settanta suicidi nei primi nove mesi del 2022), avvenuti spesso nella quasi totale indifferenza. E poi tante altre storie, tra cui quella della storica Stamperia Bertozzi, del calligrafo Amjed, e di Silvano, l’artigiano che costruisce le bacchette per i batteristi di tutto il mondo.