UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Torniamo all’essenziale

Nel suo pensiero settimanale, Vincenzo Corrado commenta il tema scelto da Papa Francesco per la 57ª Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali: "in un tempo in cui parole e immagini diventano sempre più invasive e corrosive, c’è bisogno di intimità, di calore. Di quella linfa che sgorga dal cuore, abbatte le barriere ed entra in profondità".
29 Settembre 2022

Essenziale è un aggettivo molto interessante per chi si occupa di comunicazione. Oltre a richiamare all’essenza delle cose, cioè alla loro radice prima, diventa stimolo a non perdere mai di vista l’efficacia del proprio comunicare. E questo non per raggiungere facilmente il consenso intorno alle proprie idee, ma per coerenza interiore ed esteriore tra il pensiero e il vissuto. Una comunicazione essenziale è sempre efficace. L’essenzialità è una regola aurea, che spinge ad andare controcorrente: in un tempo in cui parole e immagini diventano sempre più invasive e corrosive, c’è bisogno di intimità, di calore. Di quella linfa che sgorga dal cuore, abbatte le barriere ed entra in profondità.
Nel tema che Papa Francesco ci consegna per la 57ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, che verrà celebrata nel 2023, emerge proprio questa importante sottolineatura: “Parlare col cuore: Veritatem facientes in caritate (Ef 4,15)”. C'è un legame naturale e spontaneo con il messaggio dello scorso anno: “Ascoltare con l’orecchio del cuore”. L’ascolto dovrebbe precedere sempre la parola e, se è vero e sincero, aiutare a misurare quest’ultima. Immersi nelle preoccupazioni quotidiane, gravate dalla crisi e da una guerra che coinvolge tutti, “parlare col cuore” diventa monito per guardare all’essenziale, a ciò che veramente permette di costruire un futuro di pace. Tornano alle mente le parole scelte dal Cardinale Newman per il suo motto cardinalizio, Cor ad cor loquitur (“il cuore parla al cuore”): il cuore umano desidera entrare in intima comunione con il Cuore di Dio. La comunione ecclesiale, che il percorso sinodale sta irrobustendo, cresce anche con questo contatto tra i cuori, convocati dal Signore. E ugualmente avviene per la vita sociale: ritornare al cuore, per curare gesti e comportamenti personali e comunitari. Con un obiettivo ben preciso: “Agendo secondo verità nella carità” (Ef 4,15). Un bell’antidoto contro le fake news e ogni sorta di falsità e odio. Il valore della comunicazione passa per la porta stretta dell’essenzialità.

Vincenzo