Un’introduzione alla pastorale digitale, con un’attenzione particolare alla digital papacy di Francesco. Si presenta così “Chiesa e pastorale digitale. In uscita verso una società 5.0”, il volume firmato da Fortunato Ammendolia e Riccardo Petricca (Il pozzo di Giacobbe, 200 pagine) che vuole accompagnare gli operatori pastorali nel cambiamento d’epoca evidenziato dal Papa, al cui cuore ci sono la “galassia digitale” e “intelligenza artificiale”.
Il testo apre al pensiero di studiosi, ma anche di vescovi e presbiteri, avendo come leit motiv quella sapienza del cuore, auspicata da Francesco nel Messaggio per la 58ª Giornata mondiale per le comunicazioni sociali, che permette di orientare a una vita più piena sia la comunicazione che la tecnologia. Queste pagine si pongono nel solco delle riflessioni proposte dal Centro di Orientamento pastorale, presieduto da mons. Domenico Sigalini, che in questi anni - soprattutto nella rivista Orientamenti pastorali - ha focalizzato l'attenzione sui temi della comunicazione e dell'antropologia, alla luce dell'innovazione tecnologica e dell'attualità. “La posta in gioco che il presente volume suggerisce - scrive Vincenzo Corrado, direttore dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali nella prefazione - ha a che fare con la modalità dell’essere Chiesa oggi, anzi con l’urgenza e la necessità di individuare forme attestabili per l’annuncio e la testimonianza oggi, nell’attuale contesto della digital society, senza lasciare spazio a rigurgiti nostalgici e neppure a fughe in avanti. Queste pagine diventano, dunque, uno stimolo alla riflessione. Non c’è modo migliore per studiare i nuovi fenomeni, se non attraverso la conoscenza e l’approfondimento”.
