Uno dei problemi del nostro tempo, effetto anche della pandemia, è senz’altro la solitudine. Diverse ricerche ne attestano la diffusione tra gli adulti (1 su 4), con alti tassi anche tra giovani e giovanissimi. E ciò su scala globale, con inevitabili ripercussioni anche nella prospettiva della convivenza sociale. Legare il filo della comunicazione e dell’informazione a questa situazione, drammatica per molti versi, può aiutare a recuperare il legame con la comunità. Ricevendo i dirigenti e i dipendenti di Tv2000 e inBlu2000, il Papa ha indicato tre parole per costruire un piano di lavoro proprio per questa tessitura: prossimità, cuore e responsabilità. È una circolarità comunicativa e informativa tesa a rimettere al centro la persona, da cui gettare le fondamenta per lanciare ponti di comprensione e ricomporre le fratture che presentano conseguenze più gravi, come appunto la solitudine. Comunicazione e persona, comunicazione e comunità… relazioni da riprendere e da cui ripartire.
Vincenzo