Uno dei cinque macro-temi su cui si articolerà la fase sapienziale del Cammino sinodale sarà proprio il linguaggio e la comunicazione. L’ascolto che ha attraversato le comunità in questi due anni di percorso ecclesiale ha restituito la fatica e la bellezza di un impegno, insieme alla necessità di un’attenta lettura del contesto attuale. È quanto viene sottolineato dalle Linee guida per il prosieguo del Cammino diffuse in questi giorni: “Il punto non è trovare linguaggi più efficaci, ma entrare in nuovi paradigmi. La comunicazione, infatti, per essere credibile, ha bisogno di attingere alla vita coerentemente vissuta di chi si esprime attraverso di essa”. È una bella sfida ma anche una grande opportunità per abitare significativamente il “comune contesto culturale”.
Vincenzo