Questione di pochi mesi e l’Italia si ritroverà ad essere meno pluralista e democratica. Senza un’inversione di tendenza, la scure del governo sui fondi per l’editoria cooperativa, non profit e di partito porterà alla chiusura di 100 testate, la perdita di 4mila posti, la scomparsa di 400 mila copie.
Il sesto Internet Governance Forum (Igf), apertosi martedì scorso a Nairobi. in Kenya, rappresenta un appuntamento da seguire con attenzione: la tecnologia, infatti, non è mai neutra, ma porta sempre con sé delle fortissime conseguenze nel modus vivendi della gente…
Così Luca Bernabei, direttore delle attività produttive della Lux Vide, che ieri ha parlato al RomaFictionFest, nell’incontro intitolato Tv e famiglia. «La cosa più terrificante della tv è che la guardi da solo – ha ricordato citando Sidney Lumet – e la solitudine è il grande problema della contemporaneità».
Mai come in queste giornate che annunciano l’autunno, Lucca mi è sembrata così bella e così piena di luce. Luce soprattutto spirituale. Viavai di gente, di spettatori attenti e curiosi, giovani soprattutto che si muovono da un angolo all’altro della città.
Proporre dei computer pensati solo per il Web è la sfida alla tradizione che Google ha lanciato lo scorso giugno. Ecco allora i Chromebook, due laptop (per ora ce ne sono una della Samsung e uno della Acer) dove il sistema operativo è il browser Chrome e al di là di questo non c’è altro.
Una società dell’Illinois ha varato un software che consente la scrittura automatica di articoli con una qualità non inferiore a quella umana. Il software è stato applicato con successo nei campi dello sport e dell’economia. Ma per un giornalismo “vero” il fattore umano rimane ancora insostituibile…
Ora il direttore è un cyberteologo, ma non per questo La Civiltà cattolica diventerà una cyber-rivista. Anche se, in effetti, le consultazioni telematiche sono già state avviate, con la dovuta discrezione, attraverso i profili che padre Antonio Spadaro tiene da tempo su Facebook e Twitter.
L’immenso occhio di internet scheda ogni utente in base alle sue abitudini di navigazione, così i risultati dei motori di ricerca sono pilotati per compiacerlo. E poi i dati vengono venduti…
Giovedì 22 settembre a Corigliano Calabro (CS) Mons. Pompili è intervenuto al Convegno pastorale dell’Arcidiocesi di Rossano – Cariati. Tema della sua relazione: “L’animatore della comunicazione e della cultura: un nuovo ministero per la comunità”. Il testo dell'intervento è in allegato.
L’attività degli animatori della comunicazione e della cultura riparte dalla convergenza verso i temi dell’educazione. E' importante tenere conto della sfida educativa in tutti gli ambiti che chiamano in causa l’azione dell’animatore nelle diocesi e nelle parrocchie, ma anche nelle associazioni e nei movimenti.