La Gmg corre su Internet. È la scommessa dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali che punta sulla sinergia con media di cattolici italiani. Il portale www.chiesacattolica.it sarà lo spazio istituzionale, il sito www.gmg2011.it darà voce ai ragazzi.
Per molte Chiese locali le emittenti sono un «patrimonio culturale» da tutelare e che non può essere sacrificato alla logica dell’«omologazione informativa». Bloccare l’informazione del territorio significa inibire la «soggettività» storica, civile e sociale delle realtà che formano il mosaico del nostro Paese.
La riduzione dello spazio destinato alle tv locali non creerà problemi nelle regioni dove il loro numero è limitato. Ben più complesso sarà in aree «affollate» come Toscana, Puglia e Sicilia che diventeranno la cartina tornasole per capire quante emittenti resteranno senza reti di trasmissione.
Un gruppo di ricercatori, coordinati dai giornalisti Andrea Melodia e Paolo Scandaletti, stanno svolgendo per conto dell'Unione Cattolica della Stampa Italiana una ricerca sulle criticità relative alla realtà della professione giornalistica nel nostro Paese.
Le tv locali attendono i bandi regionali. I primi in agenda, quelli per Liguria e Toscana, usciranno fra pochi giorni e saranno il banco di prova per capire come le «piccole» potranno salvarsi dal taglio di nove frequenze tv deciso dal governo per destinarle alla telefonia mobile.
I consigli del prof. Rivoltella: “La tecnologia può essere utilissima ai fini dell’apprendimento. Ma non basta introdurla per far diventare tutto straordinario: occorrono modelli didattici ben precisi e insegnanti consapevoli per trarne il massimo vantaggio.”
Da un mese TV 2000 ha rivoluzionato il suo palinsesto al fine di presentarsi al meglio in occasione della Giornata mondiale della Gioventù in programma a Madrid. Lo sottolinea il direttore, Dino Boffo, che si rivolge ai telespettatori in una lettera.
Allarme del Comitato media e minori: l’Italia sta smantellando il sistema di protezione dei minori da pornografia e violenza in tv. Tra i problemi maggiori il via libera ai film vietati ai minori di 14 anni anche in orario diurno.
Il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, prova a rassicurare le emittenti locali che, dopo il taglio di nove frequenze deciso dal governo per destinarle alla telefonia mobile, sentono vacillare la possibilità di trasmettere con i propri ripetitori.
Si è spento martedì sera a Roma, al termine di una lunga malattia. Volto storico della Rai e a lungo collaboratore di 'Avvenire', Citterich è stato conduttore e vicedirettore del Tg1, oltre che corrispondente da Mosca negli anni della Guerra fredda. Nato a Salonicco, aveva 81 anni.