“Costruisci con noi il calendario del 2010”. È l’invito che il settimanale diocesano di Cuneo (“La Guida”) rivolge ai propri lettori esortandoli a “partecipare alla realizzazione del calendario con l’invio di alcune fotografie”.
È stato finalmente presentato il logo della Giornata mondiale della gioventù che si terrà a Madrid dal 16 al 21 agosto 2011; rappresenta i giovani del mondo ai piedi di una croce che creano la corona della Vergine della Almudena, patrona di Madrid.
Dopo l’avvento dei social network, Internet è diventato un luogo di socializzazione in cui, molto spesso, reale e virtuale, si compenetrano. Ne abbiamo parlato con Giuseppe Romano, giornalista e docente di Analisi di piattaforme interattive nel corso di laurea specialistica in Comunicazione mediale, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Il suo ultimo volume in argomento è: La città che non c’è. L’internet, frontiera di uomini (Edizioni lavoro, Roma 2004)
Quasi un anno fa si concludeva positivamente la Giornata mondiale della gioventù di Sydney. Anche dal punto di vista delle comunicazioni sociali il bilancio è stato positivo per la possibilità offerta a tutti i giovani italiani che non sono andati in Australia di poter seguire l’evento giovanile mondiale.
Che non ci si possa sentire baciati dalla fortuna perché Sky apre un canale per neonati dovrebbe essere chiaro a tutti i genitori: i neonati non hanno bisogno di intrattenimento, ma di calore umano, parole dolci, attività, aria fresca e buona.
Dal Fiuggi Family Festival, proposte di intrattenimento e valutazioni educative, con l’originale intuizione di mettere a confronto le tre grandi firme del panorama internazionale del settore con le famiglie, dando spazio alle domande di chi poi acquista e quotidianamente ha tra le mani i più aggiornati prodotti del diffuso intrattenimento.
Il troppo è troppo, anche per il mago dei computer: assillato dalle richieste di sconosciuti che volevano diventare suoi amici, Bill Gates si è ritirato da “Facebook”, la rete sociale più popolare, che pochi giorni fa ha superato i 250 milioni di iscritti.
“Un vuoto da colmare” è il titolo dell’articolo di Mons. Domenico Pompili, direttore dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali della Cei, che apre un dossier recentemente pubblicato da Orientamenti pastorali.
E’ on line dal 29 luglio 2009 la nuova versione del sito Bibbia Edu. All’indirizzo www.bibbiaedu.it è possibile leggere e “navigare” la Bibbia nella nuova edizione Cei del 2008.
«È necessario che i giornalisti verifichino sempre con attenzione le informazioni personali e le immagini che si possono trovare su Facebook e gli altri social network». Lo ha chiesto il Garante per la privacy con una lettera al consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti e alla Fieg.