Anche nell’era digitale, ciascuno è posto di fronte alla necessità di essere persona autentica e riflessiva”: lo ha detto ieri a Firenze, nella solennità dell’Ascensione e XLV Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, l’arcivescovo mons. Giuseppe Betori.
Il 1° giugno alle ore 17 nell’Auditorium Cassa di Risparmio di Firenze (via Portinari 5) nell’ambito della «Settimana della Comunicazione», si tiene la tavola rotonda «Nuova evangelizzazione e autenticità di vita nell’era digitale».
L’arcivescovo Betori invita, nella sua prima lettera pastorale, intitolata “Nel silenzio la Parola”, a «un’educazione adeguata al silenzio», perché «non è tollerabile umanamente essere sempre e soltanto sotto l’influsso dei media».
Imparare a organizzare un cineforum ma anche ad usare un film a scopo educativo. È l’obiettivo del laboratorio «Cinema e pastorale» ideato dall’Istituto superiore di scienze religiose «Galantini» di Firenze – via Cosimo il Vecchio 26, sulle colline di Careggi.
“Te lo do io il computer” è il titolo di una proposta di quattro incontri di formazione per genitori, insegnanti, animatori, catechisti, giovani e tutti coloro che sono interessati a saperne di più sui nuovi media ed il rapporto che i giovani hanno con essi: inizio il 19 febbraio, conclusione il 26 marzo.
La sezione più cliccata? Quella con gli orari delle Messe nelle chiese, con migliaia di visitatori il sabato e la domenica. Perché il sito dell’arcidiocesi di Firenze (www.diocesifirenze.it) si è qualificato, in questi anni, soprattutto come un sito di servizio.