Nel suo pensiero settimanale, Vincenzo Corrado riflette sullo “stupore”, medicina al virus dell’autoreferenzialità e via per una buona comunicazione.
Quali sono i termini maggiormente utilizzati durante il 2021? Quale parola sintetizza meglio questo anno che sta per chiudersi? Nel suo pensiero settimanale, Vincenzo Corrado ne suggerisce una…
Nel suo pensiero settimanale, Vincenzo Corrado si sofferma sulla comunicazione inclusiva, prendendo spunto dalla diffusione on line di un documento interno della Commissione europea, poi ritirato, contenente “Linee guida per la comunicazione inclusiva – #UnionOfEquality”.
Nel suo pensiero settimanale, Vincenzo Corrado presenta il Sussidio pastorale per l’Avvento curato dalla Commissione nazionale valutazione film (Cnvf).
“Essere in dialogo con qualcuno non è un semplice gesto esteriore, ma è soprattutto predisposizione interiore alimentata dal silenzio e dall’ascolto. Dare spazio agli altri è rinunciare, in qualche modo, a un pezzetto di sé”, ricorda Vincenzo Corrado, nel suo pensiero settimanale.
“La Giornata mondiale dei poveri, che la Chiesa celebrerà domenica prossima (14 novembre), è una forte provocazione per quanti sono impegnati nella comunicazione e nel giornalismo”, afferma Vincenzo Corrado nel suo pensiero settimanale.
Nel suo pensiero settimanale, Vincenzo Corrado riflette sul termine “metaverso”, da qualche giorno tornato alla ribalta.
Nel suo pensiero settimanale, Vincenzo Corrado commenta lo scatto del turco Mehmet Aslan, vincitore assoluto del Siena International Photo Awards 2021.
“La cura per il creato passa anche dall’impegno per una comunicazione integrale e dalla capacità di farsi prossimi negli ambienti digitali”, ricorda Vincenzo Corrado che, nel suo pensiero settimanale, lancia i tre hashtag dell’appuntamento di Taranto.
“È decisivo diventare promotori di alleanze per in-formare, cioè formare dal di dentro un’opinione pubblica permeata dalla cultura dell’inclusione e non dello scarto”, sottolinea Vincenzo Corrado nel suo pensiero settimanale.